Horacio Castiglione, Opera World

[…] Raggio di sole in tale grigio contesto è risultata la dolcissima Liù di Maria Agresta. Lei sì padrona assoluta di un’espressività che si coniuga con la tecnica sopraffina e con un’emissione calibratissima. Di più, dopo un commovente “Signore ascolta”, nella scena del terzo atto che l’ha vista primeggiare, dove si conclude realmente il dramma con la tragica morte, è riuscita a commuovere con un “Tu che di gel sei cinta” di rara intensità, centellinato in pianissimi aerei in ciò sostenuta, nel momento musicalmente più felice dell’opera, dall’ottima bacchetta di Riccardo Chailly. Maria Agresta, Liù, è stata la vera trionfatrice della serata. […]

Fonte: https://www.operaworld.es/turandot-alla-scala-maria-agresta-liu-autentica-trionfatrice-della-serata/